E' iniziata la nuova stagione estiva, finalmente...anche se un po' in ritardo rispetto all'anno scorso, il primo bagno in mare, la prima tintarella, e la prima domenica alle Ginestre. Bagno privato dall'accesso un po' costoso, posto naturalisticamente meraviglioso in cui negli anni passati ho trascorso giornate divertenti con gli amici. E posto in cui riesco a rilassarmi come da nessun'altra parte. Questo almeno fino all'anno scorso.
Come già avevo descritto in un mio post la mia passione è stare al largo sul mio materassino a doppia piazza, sufficientemente lontano dalla calca, ma altrettanto vicino al Bar ed alla costa...si prende molto più sole, si sta freschi e ci si rilassa con il rollio delle onde.
Le prime esperienze mi vedevano trascinata dalla corrente, nel faticoso tentativo di non allontanarmi dalla spiaggia. L'unico modo per evitarlo era di attaccarsi al filo delle boe con una mano o un piede, ma ovviamente ciò richiedeva un'attenzione costante...non permettendo certo di addormentarsi! Al chè la mia idea: legare con un filo elastico il materassino, attraverso il tappo, al filo medesimo, consentendo non solo di rilassarsi completamente "a stella marina", ma anche di lasciare il materassino lì per tornarci dopo un panino.
Non solo: mi sono dotata di bracciale in plastica contenente crema a protezione 10 da spalmare ad esigenza. E quest'anno speravo anche di comprare un MP3 resistente all'acqua per poter ascoltare la musica anche in alto mare...
Ebbene, da quest'anno la boe non ci sono più! La Capitaneria di Porto pare ne abbia imposto la rimozione per avere libero accesso alla costa in caso di necessità...Per me ieri è stato uno shock!
Ma non solo: la gestione del bagno è cambiata, dopo la morte del fondatore, l'anno scorso, e ora mi sembra tutto più..."artefatto", meno spontaneo...i volantini del Bagno all'ingresso, i bagnini come guardie giurate a rimproverare un po' tutti, divieti vari, il cambio anche dietro il bancone del mitico bar...insomma, devo dire, con rammarico, che sono rimasta un po' delusa.
E ho pensato, dentro di me, per l'ennesima volta, che tutto cambia purtroppo, anno dopo anno...è la legge universale. E ci insegna che dobbiamo godere di ogni istante, di ogni cosa bella che ci è offerta ORA E QUI, ADESSO.
Per citare qualcuno più famoso di me, Ciascun suoni, balli e canti! Arda di dolcezza il core! Non fatica, non dolore! Ciò c'ha a esser, convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia: di doman non c'è certezza.
lunedì 14 giugno 2010
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