lunedì 28 aprile 2008
Incontrare un ex...
Dalla puntata Take Me Out to the Ball Game , della seconda serie di Sex & the city, cito: "Quando hai appena rotto con qualcuno, certe strade, certi luoghi, perfino certe ore del giorno sono da evitare, la città diventa un campo di battaglia deserto, pieno zeppo di mine emotive. Devi stare molto attento a dove metti i piedi se non vuoi finire a pezzi. (...) Dovevamo per forza dimenticare un ex lentamente e dolorosamente? O avremmo dovuto ignorare tutti i sentimenti negativi e tuffarci di nuovo nel gioco? In un mondo dove rompere sembra la cosa più frequente, quali sono le regole del lasciarsi? (...) Non conta chi ti ha spezzato il cuore o quanto tempo ci vuole per guarire, non ce la farai mai senza le tue amiche."
E’ sempre difficile gestire il momento in cui si incontra un ex, anche se è stata storia di pochi mesi, lo diceva anche il saggio Battisti "e siccome e' facile incontrarsi anche in questa grande città, tu sai che io potrei purtroppo non esser piu' solo, cerca di evitare tutti i posti che frequento e che conosci anche tu"...
Gli incontri con gli ex solitamente sono temuti, non si saprebbe cosa dire, si riaprirebbero ferite cicatrizzate, magari si avrebbero notizie dolorose, almeno per noi, come ad esempio la gravidanza della sua nuova compagna.
O al contrario tale evenienza può essere desiderata o addirittura cercata, perché ci si vuole in qualche modo prendere una soddisfazione, della serie “Sono dimagrita, ho un nuovo taglio, e stasera mi accompagna un ragazzo che è solo un amico, ma è pur sempre di sesso maschile. Se mi vedrà il mio ex, così bella e con un altro, penserà che non sento la sua mancanza, e che sono stra-felice anche senza di lui”…balla pazzesca. Dentro di noi c’è l’inferno.
Ci si chiede perché noi donne facciamo così fatica a rompere i legami: ma non è mica “un cambio gomme”, come mi disse un ex anni fa. Che ci sia proprio così ostile l’idea di tagliare i ponti per sempre con qualcuno con cui, fino a 2 settimane prima, dormivamo insieme, non mi pare uno sproposito. Ma purtroppo accade, ed è anzi necessario.
Anni fa, dopo la rottura con un mio grande amore, o per lo meno quello che avevo reputato tale per 3 anni, mi disperai per un po' di giorni (sì lo so, è poco, ma in fondo lo sapevo di non essere più innamorata) e non lo sentii per circa 3 mesi. Il giorno del suo compleanno però feci l’Errore. Lo chiamai per fargli gli auguri. Trovai una freddezza all’altro capo del telefono, che capii come fosse finita per sempre…e infatti, dopo 2 mesi era fidanzato di nuovo, dopo 6 mesi si è sposato, dopo 9 mesi è nato un figlio maschio, dopo altri 10 mesi una femmina, e dopo questi 2 anni l’ho rivisto e la moglie aspettava un terzo bebè. Si è dato da fare…
Ebbene, in quei 2 anni appunto, ogni qualvolta vedevo una Saab blu come la sua, trasalivo, mi andava il cuore in gola, e non capivo più niente. Mi chiedevo però il perché di una tale reazione. Io avevo altre storie, e sapevo che lui aveva la sua vita (quella sessuale particolarmente attiva, visto i risultati in termini di culla). Poi, dopo averci parlato ad una festa, ingrassato e papà felice, è svanito tutto, quell’emozione che non sapevo definire, è scomparsa. Mah…
Ciò che però più mi infastidisce è l’atteggiamento dell’ex, che sia un ex amato o un ex di mutanda, che finge di non vederti. Più spesso sono gli uomini a comportarsi così, o comunque la parte della coppia che ha chiuso la storia, come se si vergognasse, o temesse chissà quali reazioni…E se anche si comportasse così solo perché si trova in compagnia della nuova fiamma, penso che salutarsi educatamente non sia così difficile, no?
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1 commento:
BINGO
Mi leggi sempre più nel pensiero.
Ciccio
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