lunedì 20 ottobre 2008

Smalto in caduta libera!


Oggi parlo di smalto, perchè, beh, ne ho combinata un'altra delle mie...
Di solito non mi metto lo smalto all'aperto: l'aria, seppur necessaria per farlo asciugare presto, nella fase di stesura può compromettere il risultato finale perchè lo fa seccare TROPPO presto.
La mia tecnica è nota: l'operazione unghie si svolge prima di andare a dormire, anzi a letto. Insomma, mi metto sotto le coperte, almeno fino alla vita, sistemo sveglia e quant'altro, e metto lo smalto, poi mi distendo facendo attenzione a non urtare le dita contro alcunchè, e lascio le mani sopra le coperte. Se è estate capita che mi addormenti così, se fa freddo aspetto qualche minuto, il tempo per le mani di gelarsi, e poi le sistemo sotto le coperte, ma in modo che le unghie non tocchino la stoffa. Ovviamente questo per evitare che il mattino dopo lo smalto anzichè lucido si presenti grigliato!
Questo metodo consente di far asciugare al meglio lo smalto, senza scheggiarlo. Provate voi a mettere 2 mani di smalto di pomeriggio: anche se state sul divano, dopo pochi minuti suonerà il telefono, o vi scapperà la pipì, o vi salterà in groppa il cane. E' la legge di Murphy.
Oppure potete usare quest'aggeggio che qui è descritto, ma costa ben 220 euro!
Bene, tornando a noi, oggi ho deciso di dare un ritocchino allo smalto rosso, anzi color Ankara di Mavala, e complice un clima primaverile, mi sono messa sul balcone. Che scelta incauta! La boccettina è scivolata dalla sedia, ha rimbalzato per terra ed...è caduta dal secondo piano!
Ho sentito un rumore sordo, temevo di vedere chiazze di rosso ovunque, i passanti avrebbero potuto scambiarlo per sangue, e creare scene di panico, ma incredibilmente non si è rotto: complimenti alla ditta. ;-)
Qui sotto la mia canzone preferita di oggi: po-po-po...

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