mercoledì 8 ottobre 2008

Investire in amicizia


Eccomi qui: accendo la tv e pare stia succedendo un disastro economico e finanziario planetario.
E in casi come questi, premesso che sono ignorante in materia, ma anche conscia di come i media, come al solito, stiano enfatizzando la notizia con toni allarmanti per fare ascolti, mi domando dove andremo a finire.
Il bello della vita è che non sai cosa succederà domani, e anche se consultiamo oroscopi e previsioni del tempo, è il sale della vita non sapere cosa accadrà fra un anno, o come saremo tra 10. Come dice il grande Zemeckis, dalla voce di Forrest Gump, “La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita”.
Però devo ammettere che un po’ di ansia mi è venuta. Se penso al mio futuro lavorativo, che ancora non è visibile all’orizzonte, nonostante la mia età non proprio da ragazzina, mi sento assalita da dubbi e paure. Quando lavoravo in azienda c’era il pericolo della crisi, del calo delle vendite, e degli utili, e quindi del “riposizionamento” se non licenziamento.
Tutti mi dicevano che ero pazza a fare l’impiegata, con le mie capacità e il titolo di libero professionista che avevo in tasca avrei potuto mirare a ben altro!
Quando poi ho deciso di usare quel titolo, tutti mi dicevano che ero pazza a intraprendere la strada della libera professione, perché è irta e spesso non paga.
Insomma, “gli altri” non erano mai contenti. Allora mi facevo condizionare dai pareri esterni, tanto che spesso prendevo delle scelte non perché le sentissi mie, ma solo perché mi erano state suggerite, e quindi più “a portata di mano”. E’ una sorta di rifiuto delle responsabilità, no? Come dire: io non centro, io non ho deciso così, sei TU che me l’hai imposto.
Oggi sono diversa, conosco parti nuove di me, e ho preso consapevolezza dei miei errori passati, per non farli più (o almeno provarci).
Ma tornando al tema del post, lasciate che sia un po' "patetica" oggi: in questi tempi di crisi c’è un settore dove si possa investire senza rischi?
La risposta per me è questa: si chiama Amicizia. E’ il luogo più sicuro dove far maturare gli interessi delle nostre qualità, il conto dove far lievitare la nostra capacità di condividere gioie e dolori, l’unica vera assicurazione a 360 gradi contro le giravolte del caso, che spesso ci lasciano privi di risorse.

1 commento:

Dandy ha detto...

Commento il mio stesso post: dimenticavo di dire infatti che paure grosse non ne ho circa il fallimento delle banche: io con la mia ho solo un grande segno rosso!!!