domenica 13 gennaio 2008

Figure strane...


Vogliamo parlare di figuracce? L’argomento è di attualità, visto che proprio sabato sera, durante una festa a casa di un amico, mi è successa una cosa molto imbarazzante. Nel bel mezzo della serata è infatti arrivato un amico del festeggiato, bella presenza, bottiglia di champagne in mano, tutte le donne con gli occhi addosso. “Chi è questo?” si mormorava. E le lingue biforcute hanno poi avuto modo di scatenarsi quando si sono accorte che solo UNA ce l’aveva fatta ad attirare la sua attenzione, e stava chiacchierando piacevolmente con lui da più di mezzora. Ebbene, questo esemplare mi ha vista seduta sulla tazza del water del mio amico! La storia è lunga. Non è che di solito non chiudo a chiave la porta del bagno, la ragione di ciò sta nel fatto che tempo fa un’amica comune era rimasta chiusa dentro proprio quel bagno, e solo l’intervento del padrone di casa l’aveva liberata. Io, memore di ciò, me ne son ben guardata dal chiudermi dentro, dopo aver constatato che la serratura effettivamente mostrava ancora alcune difficoltà. Lui non ha bussato, e quando ho sentito i passi, e urlato OCCUPATO, quello aveva già spalancato. Addio principe azzurro anche questa volta. :-)
Ma le mie figuracce si contano negli annali. Avevo circa 15 anni, ero stracotta di un ragazzo che prendeva sempre l’autobus con me. Beh, un pomeriggio sono stata capace di perdere l’equilibrio scendendo, e di cadere in ginocchio in una pozzanghera posta proprio sotto i gradini! Ovviamente c’era pure lui…
Per non parlare di quella volta in cui, passeggiando con nonchalance in zona pedonale, davanti ad un bar molto frequentato da giovani, non ho visto una panca in cemento, il cui colore si confondeva evidentemente col pavimento, e l’ho presa in pieno sulle ginocchia. Ovviamente non ho fatto una piega, pregando che nessuno fosse testimone di ciò, e continuai imperterrita a camminare. Girato l’angolo mi massaggiai le gambe per 10 minuti.
Mi riprometto di pensarci ancora un po’ su, e di pubblicare un secondo post con altri esilaranti episodi. La saga del Cucumis Sativus. Cercate su Google cos'è e chi mi conosce bene capirà il perchè di questa scelta. :-)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dany mi hai fatto piegare in due dalle risate!
Sei fenomenale!