sabato 10 novembre 2007

Mele...o pere?


Le donne sono come le mele sugli alberi... Le migliori sono sulla cima dell'albero.
Gli uomini non vogliono arrivare alle migliori, perchè hanno paura di cadere e ferirsi. In cambio, prendono le mele marce che sono cadute a terra, e che, pur non essendo così buone, sono facili da raggiungere.
Perciò le mele che stanno sulla cima dell'albero, pensano che qualcosa non vada in loro, mentre in realtà "Esse sono grandiose".
Semplicemente devono essere pazienti e aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia cosi coraggioso da arrampicarsi fino alla cima dell'albero per esse.
Non dobbiamo cadere per essere raggiunte, chi avrà bisogno di noi e ci ama farà di TUTTO per raggiungerci.... La donna uscì dalla costola dell'uomo, non dai piedi per essere calpestata, nè dalla testa per essere superiore.
Ma dal lato per essere uguale, sotto il braccio per essere protetta, e accanto al cuore per essere amata...

William Shakespeare

17 commenti:

Anonimo ha detto...

io ho già trovato un uomo che si è arrampicato fino in cima all'albero.. e sono molto felice..

Anonimo ha detto...

devo dire che questa non la sapevo ...!!!viva Willy!
mi chiedo però...pensando al commento qui sopra...chi ha l'obiettività di ritenersi "una mela in cima all'albero" o "una mela marcia già caduta a terra"...?chi si prende l'ostico lavoro del discrimine...?
mi spiego: tuttE cadrebbero nella presunzione di essere RAGGIUNTE e non CALPESTATE...senza offesa...
F.
Uno di passaggio.

Anonimo ha detto...

Pero'! Difficile fare l'amore con una mela;-)

ciao
bruco

Anonimo ha detto...

infatti F. chi sopra di te è così convinta di essere stata raggiunta.. però non è così sicura di se da firmarsi...chi sarà aahhha...???? aiaiaiaiaiii...

Anonimo ha detto...

...è proprio lì che volevo arrivare, caro anonimo...
F.
sempre di passaggio...

Anonimo ha detto...

se ci si sceglie per amore si è sempre mele in cima all'albero. Se invece ci si accontenta per paura di rimanere soli o di non trovare nessuno allora probabilmente si è delle male marce cadute dall'albero e facili da raggiungere. Non è questione di bellezza, ma di valori..

Anonimo ha detto...

"...sotto il braccio..."


Cos'è?!?!?!?!? L'ASCELLA?!?!??!


Ma non è che Shakespeare era un po' Drag Queen??!
Voglio dire, nel 600/700 le donne non potevano neanche recitare e questo ci fa il panegirico?!?!? MAH!

Sono tornato/a

Piu Britney che mai (la Bertè è troppo poco international!)

Anonimo ha detto...

Grazie dalla spiegazione, ne avevo la necessità. Quindi, che dire???Viva i valori allora e le persone che si vorrebbero belle...ma evidentemente non lo sono, e soffrono... questo traspare dal messaggio...(sorry)
Ma l'importante è sentirsi belle/i, non esserlo.E' la vita che lo dice.
F.
di passaggio.

Anonimo ha detto...

caro f. di passaggio credo che ti serva un corso accelerato di psicologia... nessuna sofferenza... Mi sembra di averlo già detto..Sono molto felice!!!

Anonimo ha detto...

Contento per te che sei "molto felice". Ritengo comunque che si possa rimanere in posizioni discordanti pur senza futili consigli di corsi di psicologia.Ci si può confrontare senza tirare in ballo i luminari della psiche (anche perchè potrei avere molta competenza in questo tale da evitare un corso a puntate). Non volevo essere polemico è solo che, imbattendomi nel commento lasciato in data 17 novembre, noto che si sfila dal cilindro magico questa frase "non è questione di bellezza ma di valori". Allora mi chiedo:qualcuno prima aveva forse accennato alla bellezza? Ecco tutto qui,ho notato come, il fattore BELLEZZA rodesse nell'animo. A volte solo scrivendo si scoprono alcune debolezze...ma può anche essere che mi sbagli.
Cortesemente mi scuso se ho mancato di rispetto, non era mia intenzione. Sono contento comunque di aver avuto un confronto, seppur a toni non molto maturi,
F di Passaggio.

Anonimo ha detto...

Il guaio vero è un altro:
con l'intraprendenza degli uomini d'oggi...il rischio è che marcisca l'albero!!!
Baci cla!

Anonimo ha detto...

beh..preciso il nostro amico di passaggio! F. e direi anche molto acuto... però ha ragione anche Cla, uomini!!! svegliatevi un po... ma nel senso completo perchè per dare un morso alla mela siete tutti molto bravi..ma per arrivare al torsolo..avete sempre molta paura in genere.. dovuta da che poi? dalla vita!!! e viviamola sta benedetta vita!

Anonimo ha detto...

Caro F. di passaggio ho seguito attentamente gli sviluppi del tuo confronto e ti dirò che secondo me la cosa più triste è che una donna venga paragonata ad una mela. Forse ai tempi di W. Shakespeare le cose andavano così. Al giorno d'oggi fortunatamente non è l'uomo che deve raggiungere e "prendere" una donna. Credo che la cosa più bella sia potersi scegliere a vicenda...
"Semplicemente devono essere pazienti e aspettare che l'uomo giusto arrivi, colui che sia cosi coraggioso da arrampicarsi fino alla cima dell'albero per esse"... Voglio pensare che al giorno d'oggi questa frase non significhi ancora che un uomo si deve arrampicare per prendere una donna che non ha possibilità di scelta, ma si riferisca ad un uomo in grado di affrontare delle difficoltà pur di tenersi la persona amata..
Preferisco pensare a due mezze mele su un albero che si incontrano..
Non credo che all'anonima il fattore bellezza rodesse nell'animo. Semplicemente è forse una persona che ha una visione dell'amore un po' retrò. Una di quelle donne che vuole un uomo che la scelga e che la guidi poi nel percorso di una vita a due...

Anonimo ha detto...

ciao,ank io sn qui di passagggio...si molto probabilmente sarà difficile capire se si è una mela marcia o una di quelle in cima ke sn tante virtuose da nn essere raggiunte...xrò devo dire ke questa poesia mi ha colpito molto...alle volte quando sn giù penso a queste parole ke imprimono forza in una donna, ke riescono a nn farla sentire meno delle altre anzi frs più delle altre...alle volte io voglio sentirmi una mela!!! una di quelle in cima ke aspetta solo di essere raccolta da un vero uomo, capite secondo me shakespeare parla cn la voce dell eperienza frs anke lui era un pò codardoo e si accontetava della mela marcia,e quindi io sto nella speranza ke un giono il mio shakespeare esca dal suo bozzolo di codardia e mi venga a prendere su quell'albero xkè io sarò li ad aspettarlo...quindi in conclusione penso ke una donna nn debba cambiare il suo modo d'essere solo xkè così sia più vicino alla presa dell'uomo ma deve solamnte riuscire a farsi amare e desiderare, sl x quello ke è(ma penso anke ke questo rimarrà sl un sogno)

Anonimo ha detto...

shakespeare non era una drag queen...semplicemente nn è lui l'autore...ma il bassista dei fall out boy -.-
mi spiace che abbiate costruito castelli di sabbia

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

Perche non:)